Lunedì 12 – domenica 18 gennaio
19 Gennaio 20091.a Festa della Polizia Municipale, presentazione del progetto Leader ai 14 Comuni, convegni, incontri vari
Lunedì, nella mia nuova qualità di Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Municipale, penso di organizzare la Festa della Polizia Municipale in occasione della ricorrenza di san Sebastiano, protettore dei Vigili Urbani, che sarà il 20 gennaio. Può essere un buon viatico per la mia nuova funzione e un giusto riconoscimento per il lavoro svolto dai Vigili. Mi attivo. Acquisisco il consenso dei diversi soggetti interessati e poi “via”. La ricorrenza si festeggerà domenica 18 gennaio presso la Chiesa Madre con una S. Messa. Nel pomeriggio, diffusione del mio giornale “inform@zione locale”. Tanti cittadini mi esprimono positivi attestati e ne “aspettano” con ansia l’uscita…
Martedì, attività ordinaria. Contatti diversi, anche con la Regione, per un incontro con le aziende sui nuovi bandi per le PMI.
Mercoledì, mattinata molto intensa e soddisfacente a Casarano per un importantissimo “appuntamento”. In serata al Comune. Preparo gli inviti per l’iniziativa di domenica.
Giovedì, in mattinata molti impegni. Vari contatti telefonici ed incontri. Sarà casuale che oggi incontri tanta parte di quella “umanità sofferente” che alberga anche a Collepasso?!? C’è molta richiesta di lavoro. Si avverte una profonda crisi in giro. C’è molta povertà. Tanto bisogno. Non chiedono contributi. Chiedono un dignitoso lavoro. Cosa fare? Talora ci si sente totalmente impotenti di fronte ai bisogni dei cittadini. Soprattutto di quelli più deboli, più esposti e più a rischio. Per quanto mi riguarda, mi sforzo di fare il massimo, ma tante volte devo alzare “bandiera bianca”. Sono i momenti in cui maledici l’incoerenza, l’indifferenza e l’egoismo che ci circonda. Una Costituzione inattuata (diritto al lavoro: quale?!?). Princìpi disattesi. Uguaglianza, fraternità, socialismo, democrazia, uguali diritti e così cianciando: quali?!? C’è chi naviga nell’oro e chi affoga nella m… E’ mondo questo?!? Talora mi fa rabbia, non dico il fallimento dei sistemi del socialismo reale (in cui un posto era garantito a tutti, ma mancava il più prezioso dei beni: la libertà), ma il fallimento di una sinistra italiana, che, benché ripetutamente al Governo, non ha saputo approvare nemmeno quelle basilari norme di tutela economica per i disoccupati, i bisognosi, gli emarginati. Interventi basilari di welfare, indispensabili in uno stato moderno e solidale. Se non lo ha fatto la sinistra, cosa aspettarsi dai vari Tremonti, Sacconi e Berlusconi? Le delusioni della storia passata e recente impediscono di pensare o immaginare rivoluzioni “salvifiche” e illusorie. Ma non possono impedire l’indignazione per un mondo che manda in rovina o lascia morire i suoi figli. E il dovere individuale all’impegno e alla solidarietà.
Venerdì mattina, devo dirimere una particolare vicenda familiare. Anche questo deve fare un amministratore. Non so se ci sia riuscito. Verificherò nei prossimi giorni. Con la Regione, tento di recuperare un finanziamento approvato nel lontano 2002 e mai riscosso dal Comune. Cerco di programmare con gli uffici interessati alcuni interventi per i prossimi giorni-mesi. Mi si prospetta la possibilità di un investimento su Collepasso. Ne sarei oltremodo felice. Conosco e apprezzo i giovani titolari da tanti anni. Nel tardo pomeriggio, a Taviano, presentazione ai 14 Comuni interessati del progetto relativo alla programmazione LEADER. La scadenza per la presentazione alla Regione, prevista per il 21 dicembre, è stata spostata di un mese. Ottimo il lavoro effettuato. Nella sala, però, siamo pochissimi. Solo 3-4 i Comuni presenti.
Sabato, nel pomeriggio, a Casarano un convegno del Partito Democratico per presentare le nuove misure regionali per gli incentivi alle imprese e agli artigiani. Presenti Frisullo, Elia, Venuti. Molta gente. Tanti amici. Sento la relazione di Valerio e poi scappo a Collepasso dove, presso l’auditorium parrocchiale, c’è la presentazione di “Conversazioni notturne a Gerusalemme”, un libro del cardinale Carlo Maria Martini e di George Sporschill. Lo sto leggendo in questi giorni, regalo di un amico. Martini mi ha sempre affascinato per la sua cultura, la sua disponibilità al dialogo, la sua capacità di comprendere le ragioni degli altri, la sua fede non manichea. Mi sarebbe piaciuto – a me, come a tantissimi – vederlo Papa. Nell’occasione del Centenario, nel mio utopico “ardire”, lo avevo invitato a Collepasso per un convegno. Mi rispose cortesemente proprio da Gerusalemme. Conservo il suo biglietto di risposta impreziosito dalla sua firma tremolante.
“Dalle stelle alle stalle”: il velenoso serpente agonizzante cerca di iniettare l’ultimo veleno che ha in corpo. Esce un volantino a firma di Azzurro popolare. Cioé, del "solito". Naturalmente contro di me. Puntualmente depositato sulle auto in sosta per la Messa. Mi sembrano gesti “impuri” ed osceni. Come gli autori del volantino. Decido di ignorarlo… Non vale la pena rispondere alla "canaglia". Al più, presenterò un’ulteriore denuncia. Qualcuno, è ormai completamente “uscito di senno”… E i cittadini se ne stanno accorgendo.
Domenica, in serata, presso la Chiesa Madre, la celebrazione della prima Festa della Polizia Municipale, nella ricorrenza di san Sebastiano, protettore dei Vigili. Va tutto bene. Una cerimonia sobria ed apprezzata. Apprezzati anche i manifesti, in cui vengono riportate le foto di due vecchi, ormai defunti, e mitici Vigili di Collepasso: Nino Ria e Albertino De Prezzo. Brevi interventi da parte mia, del Comandante dei Vigili e del Sindaco. Prima, don Celestino aveva voluto fare una doverosa puntualizzazione. C'è grande rispetto e sincera collaborazione tra di noi. Poi la S. Messa. E’ la prima festa. Mi è sembrato doveroso, nella mia qualità di neo-assessore alla Polizia Municipale, cogliere l’occasione della Festività di San Sebastiano per una bella iniziativa “comunitaria”, per la quale ricevo molte congratulazioni. Certamente, questo “viatico” potrà aiutare i Vigili nel loro lavoro e me nel nuovo impegno amministrativo.
