Veleni sul campo sportivo: analisi ASL confermano presenza di pesticida “pericoloso per l’ambiente”. Gli amministratori hanno mentito: si dimettano!

Veleni sul campo sportivo: analisi ASL confermano presenza di pesticida “pericoloso per l’ambiente”. Gli amministratori hanno mentito: si dimettano!

14 Agosto 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Per opportuna conoscenza, rendo pubblica la relazione di servizio del 13.8.2012 redatta dal Tecnico della Prevenzione SIAN dott. Amedeo Santese e inviata al Direttore SIAN F.F., che riporto integralmente.

OGGETTO: Esposto a firma del Consigliere Comunale del Comune di Collepasso Dott. Pantaleo Gianfreda. Relazione di Servizio.

 Il sottoscritto, Tecnico della Prevenzione Amedeo SANTESE, in riferimento all’esposto di cui all’oggetto, relaziona quanto segue:

– Premesso che il T.d.P. Coordinatore Dott. Cosimo ROBERTO è assente dal lavoro per pensionamento dal 15/06/2012;

– Che il sottoscritto solo oggi è rientrato in servizio dopo le ferie estive (dal 21/07/2012 al 11/08/2012);

– ciò premesso il sottoscritto in data 22/05/2012 ha invitato presso l’Ufficio di Casarano il consigliere comunale Dott. Pantaleo Gianfreda il quale ha confermato quanto riportato in esposto e, nello specifico, che presumibilmente sabato 28 aprile 2012, alla vigilia dell’incontro di calcio Collepasso – Marittima, l’assessore G. Montagna procedeva con mezzo proprio al diserbo con prodotti chimici nelle zone riservate al pubblico e in quelle adiacenti agli spogliatoi; dichiarava inoltre di essere disponibile a fornire documentazione fotografica in suo possesso;

– in data 23/05/2012 congiuntamente al T.d.P. Coordinatore Dott. Cosimo Roberto e al Comandante dei Vigili Urbani di Collepasso, è stato effettuato un sopralluogo all’interno del campo sportivo e si è potuto constatare che sia sul lato sud ed est dell’area circostante il campo sportivo si notava erba secca di piccole dimensioni e, a macchia di leopardo, erano evidenti ciuffi di erba verde, mentre nel lato ovest, a circa un metro dal muro di recinzione, in prossimità delle panchine di sosta degli atleti di riserva, vi era la presenza di erba secca di piccole dimensioni procedendo altresì ad effettuare rilievi fotografici inerenti lo stato dei luoghi. Successivamente si è proceduto ad interrogare l’assessore G. Montagna presso la sede del municipio di Collepasso il quale ha dichiarato di aver proceduto personalmente al taglio delle erbacce, alte circa 1,5 metri, con mezzo proprio (trattore con trancio rotante), mentre l’erbacce esistenti nelle vicinanze degli spalti e in prossimità della panchina di sosta degli atleti di riserva, l’operazione di taglio dell’erba è stata effettuata dal consigliere comunale Felline Luigi. Infine, l’assessore Montagna dichiara di non aver utilizzato prodotti chimici per il diserbo del campo sportivo e che tale operazione è stata effettuata gratuitamente per far fronte alle difficoltà delle casse comunali;

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– In data 24/05/2012 il T.d.P. Coordinatore Dott. Cosimo Roberto invitava il consigliere comunale Felline Luigi presso l’ufficio del Dipartimento di Casarano, il quale dichiarava che a causa dell’impossibilità di raggiungere gli spazi stretti del campo con il trattore, provvedeva personalmente con decespugliatore ad effettuare l’operazione di tranciatura dell’erba alta circa un metro adiacente la zona dei bagni riservati al pubblico, agli spalti e nelle zone retrostanti le panchine di sosta degli atleti; dichiarava inoltre che tale operazione è stata effettuata gratuitamente per andare incontro alle difficoltà economiche del Comune e che nei giorni successivi all’operazione di tranciatura, vari atleti si sono allenati all’interno della struttura del campo e nessuno di costoro ha avvisato cattivi odori né problemi inerenti la propria salute e di non aver assolutamente utilizzato nessun prodotto chimico.

– in data 25/05/2012 con prot. n. 399, per quanto sopra descritto veniva informata la S.V. ed il Dott. Longo il quale, considerato le dichiarazioni contrastanti, disponeva telefonicamente l’esecuzione di un campionamento di erba secca da effettuarsi all’interno del campo sportivo;

– in data 30/05/2012 con verbale di campionamento n. 47 del registro campioni di Casarano, il sottoscritto, congiuntamente al T.d.P. Coordinatore Dott. Cosimo Roberto ed al Vice Comandante dei Vigili Urbani del Comune di Collepasso, sig. NOCCO Giovanni, procedeva ad effettuare il campione di erba secca che, per scarsa quantità di campione, veniva suddiviso in sole due aliquote di cui una è tutt’ora in custodia presso l’Ufficio di Polizia Municipale di Collepasso e l’altra veniva inviata al DAP di Brindisi e successivamente da quest’ultimo inviata al DAP di Bari per l’esecuzione degli esami;

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– da questo momento in poi il sottoscritto viene totalmente escluso dal procedimento in quanto tutta la documentazione viene materialmente acquisita dal Coord. Roberto che, da solo, continua nella procedura delle indagini. Infatti, in data odierna, consultando il relativo fascicolo si è venuto a conoscenza che in data 30/05/2012 con prot. n. 458 il Coord. Roberto informava la S.V. dell’avvenuto campionamento di erba secca per la ricerca di pesticidi; che in data 05/06/2012 con prot. n. 466 notificava solo ai signori Montagna Giovanni (denunciato) e Felline Luigi (collaboratore del denunciato) che l’apertura del campione e quindi l’esecuzione degli esami, sarebbe avvenuta il giorno 07/06/2012 alle ore 9,00 presso il DAP di Bari dandone comunicazione, a mezzo fax, al dott. Fiume, Dirigente DAP di Bari; in effetti al dott. Gianfreda (denunciante) non veniva notificata l’apertura del campione;

– in data odierna, al rientro delle ferie, lo scrivente protocollava in entrata al n. 699 il referto analitico chiuso dal DAP di Bari in data 14/06/2012 per poi essere inviato al DAP di Brindisi e successivamente al Dipartimento di Maglie, poi di Tricase ed infine a Casarano; dagli esami effettuati dal DAP di Bari è stata riscontrata la presenza dei pesticidi avente principio attivo:

OXIFLUORFEN classificato come -pericoloso per l’ambiente-(nome commerciale: FUEGO).

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Tanto si doveva per opportuna conoscenza.

Pantaleo Gianfreda


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