Rompono i vetri e rubano soldi e documenti da un’auto in contrada “Vigne vecchie”, sulla strada del “Circuito”

Rompono i vetri e rubano soldi e documenti da un’auto in contrada “Vigne vecchie”, sulla strada del “Circuito”

20 Maggio 2022 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Il luogo dell’azione malavitosa in un terreno lungo il “Circuito”

Sono sempre più frequenti i casi di furti di varia natura che avvengono nelle nostre campagne sia di notte che di giorno. Sia in assenza che persino in presenza dei proprietari.

Talora, infatti, gli spericolati malviventi compiono le loro azioni criminose anche quando il proprietario è sul fondo intento ai lavori agricoli e non si avvede della presenza di queste “serpi” che strisciano e balzano improvvise e “velenose” verso la loro preda.

È quanto successo ieri mattina, in zona “Vigne vecchie”, al nostro buon Vincenzo Menozzi, noto a tutti come sacrista della Chiesa Madre, che ha un terreno agricolo che si affaccia proprio sulla strada rurale da tutti conosciuta come “il Circuito”.

Dopo aver parcheggiato l’auto all’ingresso della carrareccia del fondo, Vincenzo era intento a svolgere le normali operazioni colturali di manutenzione agricola e non si avvedeva, forse a causa dell’ostruzione rappresentata da una casa rurale, dell’“operazione” fulminea condotta ai suoi danni da alcuni malviventi.

Questi, dopo aver frantumato il vetro dell’auto, rubavano il borsellino con tutti i documenti e contenente poche decine di euro e provvedevano a “squarciare” le gomme dell’auto per impedire ogni eventuale inseguimento. Poi correvano subito presso uno sportello bancario per prelevare altro denaro con la carta di credito rubata.

LEGGI ANCHE  1ª edizione Rassegna teatrale “Storie a Palazzo” (3-17-23-26 agosto, Palazzo baronale)

Grandi la sorpresa e la costernazione di Vincenzo quando, verso le 10.00, si avviava a riprendere l’auto e tornare a casa nel constatare il “macello” combinato dai malavitosi e la scomparsa di tutti i documenti.

Il malcapitato avvertiva immediatamente l’Istituto di credito, al fine di bloccare la sua carta di credito, e i Carabinieri, ai quali ha presentato denuncia per furto e danneggiamenti.

Grande solidarietà a Vincenzo… e un avvertimento a tutti a “tenere gli occhi aperti” anche quando si è in campagna!

Pantaleo Gianfreda


Spread the love
author avatar
Pantaleo Gianfreda