Finanziamenti della Regione al Comune: € 300.000 per il Parco Bosco e € 1.150.000 per le Case popolari

Finanziamenti della Regione al Comune: € 300.000 per il Parco Bosco e € 1.150.000 per le Case popolari

5 Gennaio 2022 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Buone “nuove” per il nostro Comune: la Regione ha finanziato un progetto riguardante la “messa in sicurezza” del Parco Bosco con il ripristino del muro di cinta per un importo di € 300.000, nell’ambito di un avviso pubblico regionale per complessivi 20 milioni e mezzo di euro, cui l’attuale Amministrazione ha partecipato (sono state finanziate tutte le istanze presentate dai Comuni); finanziato anche un progetto di € 1.150.000 che riguarda la riqualificazione delle Case popolari di Via G. Pascoli.

Da tempo questo blog e tanti cittadini denunciano e documentano lo stato di degrado e pericolosità del muro di cinta del Bosco, che presenta annosi cedimenti strutturali e persino la fuoriuscita di tondini arrugginiti. Da anni questo blog denuncia lo stato di abbandono del Parco Bosco, un vero e proprio “gioiello negletto e trascurato” della nostra comunità (tra i tantissimi articoli, cliccare su “Parco Bosco, “gioiello” trascurato e negletto…”).

Il rilancio del ruolo ambientale, della funzione educativa, turistica e anche economica del Parco Bosco, in questi anni trascurato e abbandonato a se stesso (persino con servizi di svago per bambini, quale il “Parco Avventura”, finanziati e mai utilizzati), dovrebbe essere, come mi auguro, uno degli obiettivi prioritari della nuova Amministrazione.

Come ho spesso scritto al riguardo, il Parco Bosco potrebbe essere, infatti, anche fonte di ricchezza economica e sociale per la nostra comunità.

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Dopo questo primo e importante passo riguardante la sistemazione del muro di cinta, mi auguro che la nuova Amministrazione si attivi per presentare un più generale progetto di riqualificazione e promozione di quest’importantissimo lembo di verde con la sistemazione, messa in sicurezza, ampliamento dei servizi dell’intera area (Parco Giochi, Parco Botanico, pavimentazione, aiuole, aree di sosta, illuminazione, ecc.) e implementazione di nuovi servizi, compreso l’ampliamento dello stesso immobile, attualmente abbandonato e adibito a deposito (e nel passato a chiosco) e servizi.

Opportunamente ampliato, pur nel rispetto delle norme ambientali, l’immobile potrebbe essere, infatti, adibito quale struttura di ristorazione (bar, pizzeria e ristorante), da affidare alla costituenda “Cooperativa di comunità” (prevista dal programma elettorale della nuova Amministrazione) o a privati, che potrebbero assumere la gestione e la manutenzione dell’intero Parco bosco con indubbi introiti per il Comune, utilità per l’intera comunità e attrazioni per l’intero Salento. Basti pensare a quante famiglie, persone, turisti, amanti del verde sarebbero attratti,  soprattutto nei periodi primaverili ed estivi, dall’idea di una buona pizza o di un buon pasto al fresco e all’ombra delle querce, ma anche ad una salutare passeggiata e a tranquilli momenti di svago, tempo libero o di giochi per i bambini.

Importante anche il finanziamento per le Case popolari di via G. Pascoli, che riqualifica finalmente gli immobili e l’intera area del nostro paese.

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Ci auguriamo di cuore una vera “inversione di tendenza” e un attivo e proficuo risveglio amministrativo rispetto al fallimentare decennio precedente!

Pantaleo Gianfreda


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