L’Amministrazione organizza una “Giornata Ecologica” per ripulire due zone di Collepasso (29 aprile, ore 9)

L’Amministrazione organizza una “Giornata Ecologica” per ripulire due zone di Collepasso (29 aprile, ore 9)

28 Aprile 2023 Off Di Pantaleo Gianfreda
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L’Amministrazione comunale organizza per la mattinata di sabato 29 aprile una “Giornata ecologica” per ripulire due zone del paese, “area Poste e la zona Bosco”, secondo programma e modalità previste nella sottostante locandina.

Sull’iniziativa ricevo e pubblico l’opinione, inviata tramite un messaggio WhatsApp, di una locale “Guardia Ambientale”:

Buongiorno Pantaleo. Probabilmente tu avrai visto già la locandina che pubblicizza la Giornata Ecologica di domani.  Ebbene,  c’è stato un particolare che mi ha fatto sorridere per il controsenso che si viene a creare. Una giornata Ecologica può essere sostenuta dall’associazione dei Cacciatori? Vogliamo parlare di quanto inquinano i Cacciatori con cartucce e pallini? Senza contare che si parla tanto di protezione degli animali, delle microplastiche che vengono ingerite dagli animali e finiscono sulle nostre tavole, di obiettivi dell’Agenda 2030…  per me, che sono da sempre contraria alla caccia, e come membro della Guardia Ambientale, sembra, ripeto, un controsenso. Come ironicamente mi faceva notare il mio Presidente, si sarebbe potuto scrivere: ore 9,15 consegna sacchi e pallini!

Probabilmente associazioni ambientaliste a Collepasso sono ormai inesistenti, ma c’è da chiedersi anche come mai non sono interessate aziende che si occupano del verde. In altri Comuni vengono coinvolte anche le aziende della raccolta dei rifiuti… che siano deteriorati anche i rapporti con quest’ultima?

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Nelle ore seguenti alla pubblicazione della news e in seguito all’opinione espressa da una “Guardia ambientale”, mi è pervenuta una diversa opinione da parte di un amico cacciatore, che pubblico di seguito.

Caro Pantaleo, ho un tuo articolo su infocollepasso, dove racconti di una “guardia ambientale” che ti ha mandato un messaggio esprimendo la sua opinione riguardo la giornata ecologica di domani. Mi permetto rispondere alla signora che intanto, essendo un volontario ambientale, dovrebbe essere a conoscenza che la giornata ecologica in tutta Italia viene organizzata dagli ATC (ambito territoriale caccia) in collaborazione con i comuni per la scelta delle aree da pulire e faccio presente che le aree che vengono pulite sono all’interno del paese.

Premesso questo, da “cacciatore” e senza nessuna polemica preciso alcune cose. Il cacciatore è la sentinella ambientale del territorio in quanto avendo a disposizione svariati ettari per esercitare la caccia ha anche la situazione ambientale del territorio. Infatti il cacciatore ha anche l’obbligo di segnalare ai carabinieri forestali e guardie ambientali i siti dove c’è la presenza di materiale inquinante (eternit, frigo, lavatrici, condizionatori, fili elettrici, spazzatura, plastiche varie, vetro, gomme auto, giocattoli vecchi ecc ecc,); come vede non sono cartucce e pallini. Sono a sua disposizione e del suo presidente ad accompagnarla su questi siti e far vedere che forse è più grave questa situazione. Ricordo che c’è già una legge che impone in alcune zone, specialmente quelle umide, il non utilizzo del piombo usato fino ad ora, ma di un piombo che non ha nessun impatto ambientale. I cacciatori come vede rispettano l’ambiente. Ricordo ancora che la caccia si esercita da settembre a gennaio, in alcune regioni fino a dicembre, quindi solo 4/5 mesi, i restanti mesi chi inquina, sempre i cacciatori? Lei insieme al suo presidente vi siete permessi di scrivere (“si sarebbe potuto scrivere: ore 09.15 consegna sacchi e pallini”) credo prendendovi una libertà gratuita. Quanto meno i cacciatori organizzano da anni le giornate ecologiche, voi invece andate sul territorio a controllare a segnalare e far pulire i siti pieni di materiale uguale a quello che ho descritto prima? Forse no, perché siete impegnati a seguire i cacciatori per vedere quanti pallini rimangono sul terreno.

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Ripeto e visto che cita anche l’associazione Enalcaccia di Collepasso che la suddetta associazione è a vostra disposizione per accompagnarvi nelle zone piene di materiale inquinante. Grazie Pantaleo


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Pantaleo Gianfreda