Istituto Comprensivo: la Regione conferma la Dirigenza e gli Uffici scolastici a Collepasso

La Giunta regionale ha approvato il 18 gennaio u.s., con delibera n. 20, il “Piano regionale di dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche e di programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2013/2014”.

Molto attesa era la decisione della Regione per quanto riguarda l’Istituto Comprensivo Collepasso-Tuglie, dopo le polemiche sorte un paio di mesi fa dalla decisione dell’Amministrazione comunale di Tuglie di “tornare alla carica” per rivendicare la sede della Dirigenza a Tuglie con motivazioni discutibili e persino offensive nei confronti della comunità collepassese, a seguito dell’inerzia e della remissività dimostrate dal sindaco Menozzi e dall’Amministrazione comunale di Collepasso.

Come si ricorderà, il 28 novembre u.s. il Consiglio comunale aveva discusso sull’argomento, a seguito di una specifica richiesta dei consiglieri di opposizione di “Unione per Collepasso”.

Nonostante una certa suspence, era prevedibile che la Regione avrebbe confermato, salvo smentire le sue stesse direttive, l’assetto organizzativo scolastico deciso lo scorso anno.

Previsioni confermate, poiché la Giunta regionale ha ribadito inequivocabilmente la Dirigenza e gli Uffici scolastici a Collepasso, così esprimendosi: “Conferma attuale dimensionamento scolastico, già operato dalla Giunta della Regione Puglia con delibera n.125/12, fermo restando il mantenimento della sede di direzione amministrativa all’Istituto di Collepasso, che presenta il maggior numero di alunni”.

E ciò nonostante l’ambiguo e pilatesco parere dell’Ufficio scolastico regionale, il quale così si era espresso: “Relativamente all’ubicazione della sede amministrativa si demanda alle decisioni che saranno assunte dalla Regione Puglia”.

La Regione ha assunto le sue decisioni e le polemiche si possono ritenere chiuse, cercando, come è giusto che sia, la collaborazione delle due comunità e di tutte le sue componenti per migliorare l’offerta formativa dell’intero Istituto, superando campanilismi e corporativismi. In tale direzione, ho letto con molto piacere su un giornale locale le dichiarazioni distensive e collaborative del nuovo Presidente del Consiglio di Istituto.

Vedi Dimensionamento scolastico 2013/2014 prov. di Lecce

Pantaleo Gianfreda

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