Nuovo scontro Regione-Governo. Impugnato decreto sul nucleare.

13 Febbraio 2010 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Introna: «Violate le nostre competenze». Firmato accordo su idrogeno verde. Attacco a Palese. Grassi: “Col suo ‘ni’ al nucleare vuole ingraziarsi sia il partito a Roma che gli elettori”. Losacco: “Una furbata politica”. Mastromauro: “Nessuno obbligherà i pugliesi”.

Tra memoria e nucleare. Il centrosinistra di Puglia si prepara all’avvio ufficiale della campagna elettorale (oggi, alle 17, l’evento sotto lo slogan «Una buona coalizione fa star bene la Regione», con il candidato presidente, segretari di partito e simpatizzanti allo spazio 7 nell’area della Fiera del Levante, a Bari), cementando i punti che promettono di diventare assi portanti della comunicazione agli elettori in vista delle elezioni di marzo.

Sul rischio di tornare ad un clima di intolleranza e discriminazione si sono soffermati ieri tanto Nichi Vendola, quanto l’assessore alla Cittadinanza attiva, Guglielmo Mi   nervini incontrando i ragazzi che poi sono partiti a bordo del treno della memoria alla volta di Cracovia per visitare il campo di sterminio di Auschwitz. «Il treno che parte per Auschwitz – ha detto Vendola – compie un rito di grande dolore. Andare ad accorgersi di che cosa era la deportazione è il modo migliore per rispondere al clima di intolleranza che circola oggi non solo in Italia ma in tanta parte d’Europa». Concetto ribadito da Minervini: «Le forme di intolleranza che si stanno inoculando nella cultura di questo Paese – ha detto – sono inquietanti».  

LEGGI ANCHE  Pensioni a 70 anni.

Ma è ancora il tema delle centrali nucleari a tenere banco. Intanto l’assessore regionale all’Ecologia, Onofrio Introna, annuncia che la giunta regionale pugliese impugnerà davanti alla Corte costituzionale il decreto con i criteri per la localizzazione di impianti nucleari licenziato dal governo mercoledì. «Il governo Berlusconi – dice Introna – continua a contraddire il federalismo, adottando provvedimenti che escludono il coinvolgimento delle Regioni». Piuttosto, proseguendo nella propria strategia energetica che privilegia le fonti rinnovabili e pulite (sole e vento) «la giunta regionale – annuncia Introna – ha approvato il protocollo d'intesa con la Fondazione H2U The Hydrogen University, per la sperimentazione e la realizzazione in Puglia di progetti sull'utilizzo di idrogeno prodotto da fonti rinnovabili».

L’onorevole Gero Grassi (Pd) ritorna sulle dichiarazioni del candidato Pdl, Rocco Palese, favorevole al nucleare, ma non in Puglia. «Palese – dice Grassi – non può con il suo “nì” al nucleare ingraziarsi il centrodestra romano, che gli ha spianato la strada per la candidatura, e l’elettorato pugliese. Il centrodestra pugliese, se condivide il ritorno al nucleare deve dirlo. Il “ni” ha il sapore di un inganno». L’onorevole Mar – gherita Mastromauro, anch’essa Pd, chiarisce: «La Puglia è autosufficiente dal punto di vista energetico e addirittura fornisce energia ad altre regioni. Dev’essere messa in condizione di proseguire col suo piano fatto di fonti alternative, senza l’obbligo di ospitare un impianto». A completare il trittico di interventi Pd, l’onorevole Alberto Losacco, che torna a prendersela con Palese, definendo le sue dichiarazioni: «Una furbata politica. Se si accetta il principio che bisogna optare per il nucleare per via della bolletta energetica salata, non si capisce perchè la Puglia dovrebbe sottrarsi a tale logica. Evidentemente, Palese fa demagogia in campagna elettorale e non ha il coraggio politico di dire la verità su ciò che questo Governo riserva ai pugliesi».

LEGGI ANCHE  Mills condannato, la stampa estera: "Berlusconi si è protetto col lodo Alfano"

Sul tema internalizzazione dei precari della sanità torna invece il consigliere regionale Paolo Costantino (Pd) per spiegare che i lavoratori assunti avranno 200-300 euro in più di stipendio rispetto a oggi, ma la Regione risparmierà. «Gestendo – spiega Costantino – in proprio i servizi di ausiliarato, riabilitazione, emergenza 118, le Asl non pagano Iva e non dividono utili».


Spread the love
author avatar
Pantaleo Gianfreda