“Morire di libertà”, opera teatrale sull’antifascista salentino Leopizzi

24 Aprile 2009 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Domenica 26 aprile, ore 20.00, Auditorium Scuola elementare

In occasione della Festa della Liberazione, iniziativa culturale dell'Amministrazione comunale in ricordo dell'antifascista salentino Renato Leopizzi, originario di Parabita.

Domenica 26 aprile, alle ore 20.00, presso l'Auditorium della Scuola elementare, viene rappresentata l'opera teatrale "Morire di libertà", regìa di Giuseppe Miggiano, interpretata da Donato Chiarello, Federico Della Ducata, Federica De Prezzo, Ester De Vitis e Antonio Giuri, con musiche del "Miriam Mariano Jazz Quartet".

Il prof. Aldo D'Antico, direttore del Centro di cultura "Il Laboratorio" di Parabita e ospite della serata, farà una relazione introduttiva sulla vita del personaggio e sull'opera rappresentata. Presenti anche i familiari di Leopizzi, ai quali il Sindaco consegnerà una targa in memoria di Renato.

L'opera si rifà alla storia di Renato Leopizzi, giornalista e scrittore di Parabita, che progettò un attentato (poi fallito) contro Benito Mussolini. Nel 1928 egli fu processato e internato in carcere, dove iniziò un lento declino fisico e psicologico. Nel 1938 beneficiò dell'amnistia, ma continuò ad essere costantemente controllato dalla Polizia. Fu, infine, internato nel manicomio di Lecce e giudicato affetto da "paranoia allucinatoria", pericolosa per sé e per gli altri", allorché in un'occasione mancò di firmare il quotidiano rapporto di presenza negli uffici di polizia. Morì nel 1974, a 69 anni.

LEGGI ANCHE  Serie C femm.: “poker” Lecce Women con Roma XIV; Seconda Categoria: vittoria Usd Collepasso (5-2) con R. Neviano

 


Spread the love
author avatar
Pantaleo Gianfreda