Gran successo dell’opera teatrale “Le pillole d’Ercole”
5 Febbraio 2009
La commedia, con la regia di Leonardo Gianfreda, è stata presentata sabato 31 gennaio e domenica 1° febbraio dalla Compagnia “Andromeda Teatro”. L’opera teatrale è basata su una serie di irresistibili gags, equivoci, qui pro quo, imbrogli e colpi di scena. Tutti bravi regista ed interpreti: Leonardo Gianfreda, Fabrizio Mastrogiovanni, Salvatore Guido, Marcella Paglialonga, Rocco Riccardi, Antonella Pellegrino, Lucia Ciccardi, Giovanni Guido, Pierpaolo Campa, Anna Lisa Rigliaco, Liliana Verducci, Rosanna Rossetti, Assuntina Guido. (Clicca sull'immagine per vedere le altre foto)
Sabato 31 gennaio e domenica 1° febbraio, presso l'Auditorium della Scuola elementare, la Compagnia Teatrale "Andromeda Teatro" di Collepasso, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale e della Pro Loco, ha presentato con grande successo la commedia “Le pillole d'Ercole” di Maurice Hennequin e Paul Bilhaud, con la regia di Leonardo Gianfreda.
Una serie di irresistibili gags, di equivoci, qui pro quo, imbrogli e colpi di scena, una girandola velocissima di situazioni esilaranti ed imbarazzanti sono il filo conduttore di una commedia che ha divertito moltissimo il numeroso pubblico presente nelle due serate.
La commedia vede un marito fedelissimo, di professione medico, rimanere vittima dello scherzo di un collega che gli propina una di quelle famose pasticche afrodisiache note come “pillole d’Ercole”. Il risultato è che il nostro eroe diventa un irresistibile dongiovanni e un mandrillo scatenato, pronto a buttarsi su tutte le donne che gli capitano a tiro. I guai iniziano quando il marito americano di una di queste “vittime” esige di rendere al dottore pan per focaccia. C’è una sola cosa da fare: inventarsi una moglie fittizia da mandare fra le braccia dell’americano e spedire la legittima consorte il più lontano possibile. Ma il destino fa sì che tutti si incontrino in un hotel termale, dove anche la donna proverà l’ebbrezza della pillola magica, portando il ritmo scatenato della vicenda ad un crescendo scandito dall’aprirsi e chiudersi delle porte delle camere da letto.
Una trama, come si vede, molto ritmata e vivace, che richiedeva un impegno non indifferente per portare degnamente sulla scena una simile commedia. Obiettivo riuscito da parte di Leonardo Gianfreda e degli interpreti. Tutti bravi ed impegnati. Oltre la bravura, riconfermata, degli attori più “anziani”, vanno rilevati l’impegno delle new entry, l’originalità di alcune recitazioni e le piacevoli sorprese di altre.
Doverosa e meritevole la citazione dei bravi interpreti, tutti collepassesi: Fabrizio Mastrogiovanni nelle vesti del dott. Raffaele De Benedictis; Leonardo Gianfreda in quelle del dott. Luciano Trombetta, inventore delle “pillole d’Ercole”; Marcella Paglialonga è Angelica, la moglie di De Benedictis; Salvatore Guido, l’americano Braxon, “fatto becco” dal dottore “erculeo”; Rocco Riccardi, il colonnello Procopio; Antonella Pellegrino, la sig.ra Claretta, madre di Lucrezia, interpretata da Lucia Ciccardi; Giovanni Guido, Francesco, il portiere dell’hotel termale; Pierpaolo Campa, Massimo Montanari, spasimante di Angelica; Anna Lisa Rigliaco, la “leggera” Sidonia Gazzella; Liliana Verducci, Agnese, la domestica del dott. De Benedictis; Rosanna Rossetti “La Signora” e Assuntina Guido la sig.ra Colomba.
Infine, Scenografia di Antonio Leo, Luci di Salvatore Guido, Amplificazione di Enrico Paglialonga, Trucco di Carla Siena, Suggeritore Luigi Meli e presentazione di Giovanni Filieri.
Un ringraziamento a costoro e a tutti coloro che tengono ancora viva la tradizione teatrale collepassese.
