Il Marocco vince anche la “Salento Half Marathon”: l’italo-marocchino Zakri Zakaria primo al traguardo

Il Marocco vince anche la “Salento Half Marathon”: l’italo-marocchino Zakri Zakaria primo al traguardo

11 Dicembre 2022 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Zakri Zakaria, vincitore della 36ª edizione della “Mezza Maratona Nazionale km 21,097”

È “momento magico” per il Marocco…

Dopo la clamorosa vittoria nei Mondiali di calcio contro il Portogallo, che ha portato per la prima volta una squadra africana tra le prime quattro nel mondo, il Marocco … mutatis mutandis e si parva licet … si è aggiudicato anche la vittoria della 36ª edizione della “Salento Half Marathon”, gara nazionale podistica di km 21,097 organizzata dall’Asd Saracenatletica e svoltasi oggi a Collepasso nel corso di una piacevole mattinata, che ha fatto dimenticare le brutte, sciroccose e piovose giornate di questi ultimi giorni.

È, infatti, Zakri Zakaria, origini marocchine e residente ad Aradeo, il vincitore della 36ª edizione della “Salento Half Marathon” con il tempo di 01:14:19.

Il vincitore al traguardo

Zakaria, una delle “punte di diamante” della “scuderia” dell’associazione collepassese organizzatrice dell’evento sportivo nazionale, ha migliorato di oltre un minuto il tempo di 01:15:41 con cui si era classificato secondo nell’edizione 2021 della “Salento Half Marathon”.

Vittoria di Zakri Zakaria, ma anche della solida e benemerita associazione sportiva collepassese “Asd Saracenatletica” presieduta da Roberto Perrone, che, pur tra i tanti trofei raccolti in questi decenni dai suoi atleti in gare provinciali e nazionali, si aggiudica per la prima volta (se non sbaglio) con un suo iscritto la tradizionale “Salento Half Marathon” di Collepasso.

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Secondo, con il tempo di 1:17:34, si è classificato Luigi Imbrogno della società “Cosenza K42”, mentre al terzo posto, con il tempo di 1:18:27, si è classificato Antonio Biagio Fanuli della “Nuova Atletica Copertino”.

Prima delle donne Piera Pastore con il tempo di 1:33:38.

Piera Pastore, prima delle donne, taglia il traguardo

Certamente grande soddisfazione e immensa felicità per Zakri Zakaria, un immigrato dal Marocco che ha saputo ben inserirsi in questi anni nel contesto salentino anche (e soprattutto) da un punto di vista lavorativo e professionale. Zakri, infatti, dedica solo parte del suo parco tempo libero all’attività agonistica. Sposato con una ragazza di Neviano, anche lei oggi presente a Collepasso e raggiante per la vittoria del marito, Zakaria lavora come chef in un ristorante di Aradeo di sua proprietà che procura a lui e alla famiglia immense soddisfazioni.

Zakri Zakaria con la moglie mentre rilascia l’intervista ad Antonio De Matteis, corrispondente de “La Gazzetta del Mezzogiorno”

Un bell’esempio di integrazione e di imprenditorialità che mi piace segnalare!

La gara odierna si è svolta, come dicevo, in una mattinata piacevole, con qualche nube affacciatasi e poi diradatasi nel corso della giornata, lasciando spazio al sole che finalmente ritorna dopo tante giornate uggiose e piovose.

Sopra e sotto: alcuni momenti della gara

Oltre 700 gli atleti partecipanti alla gara, che hanno attraversato le vie del paese (e dintorni) per coprire i chilometri previsti e poi confluire sul traguardo posto in una piazza Dante piena di atleti e spettatori, in cui i due speaker di questa edizione (e delle precedenti), Antonio Tau e Daniela Mele, hanno saputo intrattenere per oltre due ore i presenti. Bravi entrambi, con una certa simpatica prevaricazione del primo nei confronti della bella e preparata giornalista gallipolina, che quest’anno hanno voluto dare anche un pubblico riconoscimento alla stampa locale e provinciale (ad InfoCollepasso.it e alla “Gazzetta del Mezzogiorno” nella persona del suo corrispondente Antonio De Matteis) per la puntualità e la professionalità con cui segue l’evento (doveroso il ringraziamento da parte mia e di Antonio!).

Daniela Mele e Antonio Tau, speaker ufficiali della manifestazione

A chiusura della manifestazione le previste premiazioni da parte delle Autorità comunali e sportive federali.

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… mentre la sindaca, verso mezzogiorno, premiava in piazza gli atleti, me ne tornavo a casa per scrivere l’articolo e nel tragitto mi imbattevo negli “ultimi” che con tenacia e volontà si avviavano lentamente e faticosamente al traguardo finale.

Mi è sembrato doveroso riprendere e pubblicare le foto di alcuni di questi “eroi” e dare quest’anno visibilità anche agli “ultimi”, che con indomita volontà hanno voluto tagliare il traguardo… perché nello sport, come diceva il fondatore dei Giochi olimpici moderni Pierre De Goubertin…  “l’importante non è vincere, ma partecipare”!

… e, al di là di chi vince o perde, lo sport – ogni sport – è bello e va sostenuto perché si partecipa, si socializza, ci si umanizza, si fraternizza!

Vincenzo De Pascalis, atleta collepassese handbike partecipante alla gara

Onore e gratitudine, pertanto, a tutti gli atleti (con “un occhio di riguardo” agli handbikes come il nostro Vincenzo De Pascalis, sempre accompagnato dal premuroso padre Marco) e a tutti i dirigenti e i volontari della Saracenatletica che anche quest’anno hanno reso possibile, per la 36ª volta, lo svolgimento di un importante evento sportivo a Collepasso.

Pantaleo Gianfreda

Classifica generale (parziale) 21 Km

Classifica generale 10 Km


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