Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza
19 Novembre 200920 novembre: XX° anniversario firma Convenzione O.N.U. sui Diritti del Fanciullo
Ricorre, venerdì 20 novembre, la Giornata mondiale per i diritti dell’Infanzia e dell'Adolescenza, XX° anniversario dalla firma della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo, nel mentre si svolge a Roma la Conferenza Nazionale sull'Infanzia e l'Adolescenza.
Per l’occasione, l’Amministrazione comunale-Assessorato alle Politiche sociali ha fatto affiggere un manifesto, il cui contenuto sarà distribuito nelle Scuole tramite volantini, che riporta, tra l’altro, oltre lo slogan della giornata “Ri….cominciamo dai bambini”, il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla Conferenza Nazionale sull'Infanzia e l'Adolescenza.
Si riporta il testo:
"Tutelare i minori e salvaguardarne la formazione nell'intero percorso di crescita fisica, psicologica ed intellettuale rappresenta un fondamentale investimento sul futuro: è compito imprescindibile dello Stato e delle sue Istituzioni far sì che tutti i soggetti impegnati in questo difficile compito, possano esercitarlo nelle migliori condizioni e con tutte le risorse necessarie.
L'educazione scolastica costituisce il fondamento della formazione civile e morale delle nuove generazioni, assicurare ai fanciulli il diritto all'istruzione è un principio di civiltà che va perseguito con determinazione, proponendo, attraverso i più moderni indirizzi pedagogici, modelli di vita fondati sul rispetto degli altri, sul dialogo e sulla integrazione sociale.
Occorre anche approfondire i nuovi aspetti che la tutela dei minori deve assumere a fronte delle possibilità formative ma anche degli indubbi pericoli derivanti dall'utilizzo di internet e delle nuove tecnologie.
E' necessario il massimo sforzo per combattere in ogni parte del mondo la povertà minorile, la dispersione scolastica e l'esclusione sociale ed offrire alle nuove generazioni la possibilità di crescere in condizioni di sicurezza e serenità. E non possiamo ignorare che c'è molto da fare anche nel nostro Paese rispetto a situazioni di violenza, sfruttamento e abbandono.
La odierna ricorrenza sollecita un coerente impegno politico e sociale a favore dei più giovani”.
