“Ignobile provocazione a danno del Vicesindaco”

27 Settembre 2008 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

E ancora: “provocazione costante e infondata verso la persona del Vicesindaco”. In questo modo si è espresso il sindaco Vito Perrone rispondendo a due interrogazioni dei consiglieri di opposizione Nuzzo e Felline su presunti rapporti di lavoro con Area Sistema e sui fatti della serata del 31 luglio con due Vigili. Su quest’ultimo episodio il Sindaco scrive: “Il Vicesindaco ha agito nella pienezza dei suoi doveri, poteri e responsabilità. A lui vanno i sensi di stima e ringraziamento per l’opera svolta anche in occasione della serata del 31 luglio”.

Ho aspettato un po’ di tempo prima di rendere pubbliche due ignobili iniziative dei consiglieri di opposizione Felline e Nuzzo. Naturalmente contro di me. Come le tante di questo bilioso duo. Scrivere di tutte le loro continue e poco “nobili gesta” rischierebbe di riempire tomi interi di report. Costoro sembrano ormai irreversibilmente affetti da un nuovo tipo di ossessione, la “pantaleite acuta”, che li porta a una serie di incredibili “bufale”. E’ da lungo tempo che “soffrono” di questa particolare patologia e non danno assolutamente segni di guarigione. Anzi, la loro condizione si aggrava sempre di più. Naturalmente, non sono gli unici a soffrirne, considerato che il più “malato” di tutti, che ha “infettato” gli altri con le sue “radiazioni”, rimane sempre “lui”: il “barone di Sant’Anna”…

Il guaio del duo FelliNuz è che non ne azzeccano mai una, accecati come sono da rancori, odi e pregiudizi, e, pur essendo militari di carriera, “si stanno rovinando con le loro stessi mani”.

Dice un vecchio adagio latino: “Quos vult perdere dementat Deus” (“Dio rende dementi coloro che vuole rovinare”) o, analogamente: “Quos perdere vult, eos Fortuna obcaecat” (“La Fortuna rende ciechi coloro che vuole rovinare”).

Ho atteso invano sinora un gesto di ravvedimento o di scuse. Niente. E allora, a conclusione della vicenda amministrativa (le risposte del Sindaco alle interrogazioni), sono costretto ad intraprendere le doverose iniziative. Anche perché costoro, nella loro ossessione personale e cecità politica, inviano puntualmente, per conoscenza, copia delle interrogazioni contro di me alla Procura della Repubblica, al Prefetto, alla Stazione dei Carabinieri. Non rendendosi conto, in tal modo, di aggravare ulteriormente e pesantemente la loro posizione. Per ovvi motivi, che farebbero bene a farsi spiegare da qualche legale.

LEGGI ANCHE  "Maltrattato". Ora c'è l'esposto

Chi continua a “sproloquiare” e cianciare che “il comportamento di un amministratore deve essere sempre ineccepibile e rispettoso sia dal punto di vista etico/morale che di buona condotta sia nei confronti dei cittadini”, dovrebbe incominciare a guardare a se stesso e attorno a sé. Non intendo scendere, naturalmente, alle “bassezze” di costoro: “intelligenti pauca”, dicevano i latini… Ma è veramente risibile ed ignobile che costoro continuino a parlare di “rispetto” quando non ne hanno alcuno verso l’Amministrazione né verso i cittadini né verso se stessi, “contaminati” ormai come sono da “antenne” e “radiazioni” varie…

Veniamo alle due interrogazioni di Nuzzo e Felline.

La prima è del 7 luglio scorso ed ha per oggetto “Area sistema di Casarano e rapporti col Vicesindaco”.

In essa i due consiglieri perentoriamente affermano che “agli scriventi risulta che il Vicesindaco intrattiene rapporti professionali … con la società consortile denominata AREA SISTEMA di Casarano” (la società di 19 Comuni del Basso Salento, tra cui Collepasso, che ha elaborato il “Piano delle antenne”) e che tale condizione, per le pretestuose motivazioni addotte, “rappresenterebbe la grottesca condizione per la quale egli (il Vicesindaco) darebbe lavoro a sé stesso, o al suo stesso “datore di lavoro”, con i denari della comunità”.

Il 9 luglio il sindaco Vito Perrone, data la gravità dell’accusa, invia agli interroganti richiesta di chiarimenti (v. lettera in fondo), alla quale gli stessi non danno mai alcun riscontro.

Il 30 luglio, il Sindaco scrive ad Area Sistema per chiedere notizie sulla circostanza.

La Società risponde il 6 agosto, specificando “che non sono intercorsi, né oggi né in passato nessun tipo di rapporto professionale o di altra natura tra la scrivente Società Consortile Area Sistema di Casarano e Comuni Associati ed il Dott. Pantaleo Gianfreda”.

Lo stesso 6 agosto, avuta la risposta, il Sindaco risponde all’interrogazione dei due consiglieri (v. risposta integrale in fondo), definendo l’iniziativa dei due consiglieri solo “una ignobile provocazione a danno del Vicesindaco, dott. Pantaleo Gianfreda”, data l’assoluta infondatezza delle loro affermazioni.

LEGGI ANCHE  Il Gal Serre Salentine pubblica i bandi per le Azioni 2 e 3

L’enormità della calunnia e la “bufala” sono evidenti. Non pensavo si potesse arrivare a tanto. Con questi soggetti, però, non bisogna sorprendersi mai di niente.

La seconda interrogazione è del 5 agosto scorso ed ha per oggetto “Condotta del Vicesindaco verso agenti Polizia Municipale” e si riferisce ai noti fatti del 31 luglio. 

In essa i due consiglieri, facendo considerazioni assolutamente fuori luogo e “sposando” una capziosa e diffamatoria versione personale, priva di fondamento e verità, parlano di “un’aggressione verbale da parte del Vicesindaco nei confronti di due agenti della polizia municipale” e così concionando, sulla base di “quanto appreso da molteplici testimoni” (!!!), non meglio identificati, poiché i due consiglieri erano assenti ai fatti.

Il contenuto dell’interrogazione viene inviato dai due consiglieri alla stampa e diffuso dall’emittente televisiva Canale 8, senza attendere la risposta del Sindaco e verificare la fondatezza delle circostanze rilevate, palesando in tal modo il loro esclusivo obiettivo di arrecare danno politico e morale alla mia persona. Sono, pertanto, costretto ad inviare un comunicato stampa a Canale 8 e alla stampa per esporre i reali fatti oggetto della faziosa interrogazione. Il testo del comunicato è pubblicato integralmente su questo sito (v. l'articolo: “Verità e chiarezza sul ‘fatto dei Vigili’ del 31 luglio”).

L’11 agosto il Sindaco riceve copia della “relazione di servizio per i fatti accaduti giorno 31/07/2008 in P.zza Dante” da parte dei due Vigili. Alla luce dei gravi fatti e delle infondate affermazioni dei due consiglieri e dei due Vigili, il 26 agosto invio una lunga ed argomentata lettera al Sindaco, al Segretario comunale, al Comandante P.M. e, di conseguenza, sono costretto a richiedere l’adozione di provvedimenti disciplinari nei confronti dei due Vigili.

Lo stesso 11 agosto, il cons. Felline invia al sito internet collepasso.it un commento ad un articolo sui fatti del 31 luglio, riportando e ripetendo considerazioni capziose e circostanze prive di fondamento.

LEGGI ANCHE  La Gazzetta del Mezzogiorno: “«Trappola» di pietra» sulla carreggiata. Rischiano grosso tre automobilisti”

Il 3 settembre, il sindaco Vito Perrone risponde all’interrogazione dei due consiglieri (v. risposta integrale in fondo).

In essa il Sindaco rileva, in premessa, “l’utilizzo improprio di uno strumento di controllo … per scopi decisamente diversi: la provocazione costante e infondata verso la persona del Vicesindaco dott. Pantaleo Gianfreda”, esprime le sue considerazioni, essendo egli stato presente al fatto, e, infine, le sue valutazioni finali: “Il Vicesindaco ha agito nella pienezza dei suoi doveri, poteri e responsabilità. A lui vanno i sensi di stima e ringraziamento per l’opera svolta anche in occasione della serata del 31 luglio”.

Che altro aggiungere?!? Basta ed avanza per le considerazioni che ognuno può trarre.

Certo, se in questo paese “il clima è divenuto completamente elettrico” è perché costoro e i loro colleghi di opposizione alimentano costantemente (riferirò prossimamente su altre gravi circostanze) questo clima di tensione e di odio contro l’Amministrazione e, in particolare, contro la mia persona, con offese, ingiurie, manipolazioni e diffamazioni varie.

Si diano una calmata, se intendono ridiventare persone serie e responsabili, considerato anche il ruolo pubblico che ricoprono! I cittadini sono ormai stufi di questi loro comportamenti!

Da parte mia, mi sforzo, pur con gli inevitabili errori che possono essere compiuti in buona fede da parte di chi opera costantemente nell’interesse della comunità, di fare sino in fondo solo il mio dovere di amministratore e di difendermi, quando è necessario, da certe ignobili accuse. E’ questo che dà fastidio a tanti?!?

Forse costoro ritengono di poter dire e fare quello che vogliono e che io debba solo tacere di fronte ai loro inqualificabili comportamenti, ritenendo a torto che l’opposizione abbia il diritto di “attaccare” e l’Amministrazione il dovere di “subire”. Non può essere così.

Ancora una volta lancio loro e ai loro colleghi di opposizione un appello: fermatevi e svolgete correttamente e civilmente il vostro ruolo!

Lettera del Sindaco ai due consiglieri

lettsindacoareasistema

Risposta del Sindaco Interrogazione Area Sistema

rispsindacointerrareasistema

Risposta del Sindaco fatti 31 luglio

rispsindacointerrvvuu


Spread the love
author avatar
Pantaleo Gianfreda