Il sindaco Vito Perrone rifiuta le dimissioni e il suo vice torna in sella

22 Novembre 2008 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Pantaleo Gianfreda resta in carica

Tutto in 24 ore: il vicesindaco Pantaleo Gianfreda si dimette: il consigliere Roberto Nuzzo riferisce della sua condanna per diffamazione relativa a uno scontro del 2007 e il sindaco Vito Perrone rinnova lo stesso incarico a Gianfreda, nell’ambito della rimodulazione della Giunta.

Tutto finito fulmineamente? Si vedrà.

Pantaleo Gianfreda aveva spiegato la ragione delle dimissioni come “un atto dovuto dopo le costanti ed ignobili barbarie politiche dell’opposizione e l’opera di killeraggio politico di alcuni individui, politici e don Rodrigo locali”.

Quanto alla condanna, si tratta di una pena pecuniaria di 100 euro “per aver offeso – sostiene nella sentenza il giudice – la reputazione di Roberto Nuzzo” nell’ambito della protesta per l’installazione di una centrale a biomasse.

La rimodulazione della Giunta, necessaria anche per le dimissioni, per motivi di studio, dell’assessore Francesco Ria, vede dunque il ritorno lampo di Pantaleo Gianfreda (si è trattato in sostanza di un rifiuto delle dimissioni) e la nomina di Pasquale De Simone ad assessore (lascia la presidenza del Consiglio per la delega al Personale). Invariato il resto. Nel prossimo Consiglio comunale del 28 novembre per la presidenza verrà proposta Francesca Galignani.

Il sindaco, Vito Perrone, aprendo una parentesi sulla pena pecuniaria inflitta a Pantaleo Gianfreda, ritiene che “in questo momento si stia facendo pura propaganda mentre si è trattato di dialettica politica forte che è poi sconfinata nell’offesa”.


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Pantaleo Gianfreda
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