L’indistruttibile e “celeste” parroco, già “emerito” e ora “richiamato in servizio”, compie… 86 “giri”!

22 Maggio 2020 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Al povero don Oronzo, scomparso pochi mesi fa a 63 anni, don Celestino si era raccomandato caldamente: “…me raccumandu, don Oronzu… preparame ‘nu bellu coccodrillu pe’ quandu moru…” (nel gergo giornalistico, il “coccodrillo” è un articolo commemorativo su un personaggio noto, già confezionato nel corso della sua vita al fine di pubblicarlo appena arrivi la notizia della sua morte).

Don Celestino nel 1960, in occasione della sua Ordinazione sacerdotale

Né l’uno né l’altro, pur “addentro” e “addetti” allo “Stato Maggiore”, potevano mai immaginare che il “Generale Padreterno” aveva altri piani. Il “predecessore” sarebbe diventato, infatti, di lì a poco anche il “successore” dopo aver precedentemente sostituito il successore in altri momenti critici.

… e così don Celestino, già “emerito” (cioè ex) parroco in meritato riposo, seppur sempre in movimento, nel dicembre dello scorso anno è tornato a fare il parroco, seppur provvisoriamente, in nuova “giovane” età, essendo stato nominato “amministratore parrocchiale” dal Vescovo dopo la prematura scomparsa di don Oronzo…

Nell’agosto 2013, dopo aver pubblicato la notizia delle cerimonie di insediamento dei due nuovi parroci a Collepasso (don Oronzo alla Matrice al posto di don Celestino e don Antonio alla Cristo Re al posto di don Oronzo), un lettore, A.M., commentò: “scusate ma in tutta questa rotazione di parroci il mitico don celestino dov’è che va a finire?”.

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…ecco, caro lettore, dove è andato “a finire” l’indistruttibile e “mitico” don Celestino… né più né meno dove è sempre stato… come in quel gioco, in cui, andando avanti, si fa un lungo “giro” e poi si ritorna spesso al punto di partenza… per ripartire sempre e di nuovo, forse con un po’ più di stanchezza, ma sempre con tanta volontà, immancabile entusiasmo, travolgente personalità e un “uragano” di affetto da parte di tutti…

Tanti auguri, don Celestino, per il tuo 86° “giro”… e per cento altri “giri”!

Pantaleo Gianfreda

Post scriptum

oggi è Santa Rita da Cascia, “la Santa delle cause impossibili”… auguri anche a tutte le donne di nome Rita… e anche a chi si chiama Giulia (oggi si festeggia anche questa Santa)!


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Pantaleo Gianfreda