Premiati i vini rossi di Ria Viticoltori di Collepasso

15 Novembre 2017 Off Di Pantaleo Gianfreda
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I due giovani fratelli titolari della “Ria Viticoltori” (foto da Salentointasca)

Il giovanissimo Giuseppe, 27 anni, amministra la Ria Viticoltori insieme al fratello Carmine, 31 anni, enologo.

La storica azienda di famiglia fondata nel 1880 si trova a Collepasso con un’estensione vitata di circa 4 ettari. I vigneti, a 150 metri sul livello del mare, coltivati ad alberello poggiato, caratterizzati da basse rese, hanno un’età media di circa quaranta anni. E’ utilizzato il favino per l’integrazione della sostanza organica. La raccolta, la selezione e la sfogliatura sono effettuate manualmente. In cantina tutto viene rigorosamente tenuto sotto controllo: dalla pressatura soffice, all’uso di termostati per il controllo delle temperature, fino a lieviti accuratamente selezionati. I vini di produzione Ria Viticoltori convincono per la qualità, profondità e la spigliatezza espressiva. “I premiati rossi, Negroamaro e Primitivo, ambasciatori del Salento – afferma Carmine – sono due vitigni che nell’immaginario collettivo si sono affermati come importanti e significativi di una viticoltura dedita alla migliore comunicazione del territorio. Non sono solo i numeri a riconoscere il successo, ma anche premi e concorsi affermati dentro e fuori i confini nazionali. La giuria del tedesco Berlin Wein Trophy ha premiato con medaglia d’oro il Primitivo Rosso Forgiàte 2016 e lo stesso ha fatto con il Negroamaro Effige 2016. Il sapiente fiuto di Luca Maroni ha attribuito rispettivamente 89 e 88 punti ai due rossi del Salento. Riconoscimenti di prestigio per i prodotti di punta della Ria Viticoltori confermano con grande autorità le produzioni di valore della centenaria cantina di Collepasso”.

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Fonte: c.p., Salentointasca, 10 nov. 2017


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Pantaleo Gianfreda